Mattia Lazzarin è partito il 27 Giugno, proprio dal nostro negozio di Padova, per un’avventura che gli ha cambiato la vita.
Ha percorso in bicicletta tutto il giro del Mediterraneo, coprendo una distanza di 14.000 km in circa 5/6 mesi, il suo viaggio lo ha portato ad attraversare Croazia, Montenegro, Albania, Grecia, Turchia, Libano, Siria, Palestina, Egitto, Algeria, Tunisia, Marocco, Spagna e Francia.
Durante il suo percorso ha visitato e associazioni che aiutano i rifugiati e i profughi in Albania, Salonicco, vicino ad Atene e in Marocco, documentando le loro storie attraverso un reportage fotografico per far conoscere al mondo queste popolazioni che migrano verso l’Europa. In particolare, il protagonista sarà ospite di alcune realtà e potrà documentare e aiutare sia economicamente che come volontario sul posto.
Tra le associazioni che ha intenzione di visitare ci sono QRT, che opera a contatto con il campo di rifugiati a Salonicco, Vasilika Moon, che opera in Grecia, nella sede di Corinto, e OBTI, nei pressi di Atene.
Il suo obiettivo è quello di creare un filo che unisca tutti i paesi coinvolti in queste migrazioni, sia come paesi da cui si fugge che come paesi in cui si accoglie.

Il nome del progetto è “Beyond the Sea”, che significa “oltre il mare”, perché Mattia vuole andare oltre le barriere culturali e fisiche, i pregiudizi e l’apparenza, per entrare in profondità e capire cosa spinge queste popolazioni a lasciare tutto e cercare speranza altrove.
Il suo viaggio sarà anche ecologico, poiché si muoverà in bicicletta, rispettando così l’ambiente circostante.
Inoltre ha attivato un crowdfunding per finanziare i progetti di accoglienza e le associazioni che contatterà e che lo ospiteranno durante il viaggio. Infine, cercherà di vivere a contatto con i residenti dei vari paesi, cercando ospitalità presso le famiglie in case private.
“Ho scelto RCE come sponsor per il mio materiale fotografico perchè credo nella filosofia del riuso e della sostenibilità, è molto attinente con la mia tipologia di viaggio dovelimito al massimo le emissioni di Co2.”
Potete seguire il viaggio di Mattia sul suo profilo Instagram @mattia_lazzarin_78
