Recensione Nikon AF 24mm f/2.8 D Usato
Il Nikon AF 24mm f/2.8 D è una lente grandangolare adatto a fotocamere di formato APSC e FF, prodotto dalla casa giapponese dal 1986, creato inizialmente per apparecchi analogici risulta funzionare bene anche su quelli digitali odierni. La messa a fuoco è automatica, avviene tramite motore AF della reflex e non è presente la stabilizzazione d'immagine. L'angolo di ripresa, fondamentale per la scelta di una lente grandangolare, è di poco superiore agli 84 gradi, non molto spinto ma allo stesso versatile e adatto a più generi fotografici. La distanza minima di messa a fuoco è di 30 centimetri. Il paraluce è acquistabile separatamente, le dimensioni e il peso sono una caratteristica rilevante di questo supporto: leggero e piccolo può essere utilizzato in sessioni lunghe senza risultare scomodo. La fattura è la classica degli lenti prodotti qualche anno fa: solido e resistente che garantisce un'ottima durevolezza. Le immagini ottenute risultano essere nitide già a 2.8, le distorsioni sono ampiamente controllabili e rimovibili in PP. La resa dei colori non pecca di aberrazioni cromatiche e la qualità complessiva della foto è eccellente.
Il Nikon AF 24mm f/2.8 D si adatta a molteplici utilizzi, può essere utile sia a professionisti che a fotografi amatoriali. Non è una lente fondamentale ma potrebbe rivelarsi molto piacevole per fotografie che necessitano di una certa ampiezza. Il costo è decisamente competitivo, un buon investimento per incrementare un corredo fotografico con una lente dalle buone capacità da utilizzare anche senza esperienza.
Nikon AF 24mm f/2.8 D Disponibili nei negozi RCE:
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