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Susana Muhamad: la ministra colombiana che sta rivoluzionando la lotta al cambiamento climatico
Dalla riduzione della deforestazione alla transizione energetica: perché è tra i 100 Climate Leaders di Time
Susana Muhamad, Ministra dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile della Colombia, è stata inserita da Time nella lista dei 100 leader più influenti nella lotta al cambiamento climatico nel 2024. La sua leadership ha segnato una svolta nelle politiche ambientali del Paese sudamericano, portando avanti riforme ambiziose in tema di biodiversità, deforestazione e transizione energetica.
Un modello per la protezione delle foreste
Uno dei successi più rilevanti della gestione Muhamad è stata la riduzione della deforestazione del 36% nel 2023, il valore più basso registrato negli ultimi 23 anni. Secondo il Ministero dell’Ambiente colombiano, questo risultato è stato possibile grazie a incentivi economici destinati agli agricoltori per preservare le terre e alla creazione di nuove aree protette per contrastare il disboscamento illegale. Tuttavia, il fenomeno di El Niño e il ritorno di pratiche illegali nel 2024 rappresentano una nuova sfida per la sostenibilità ambientale del Paese. (Reuters)
Il primo grande Paese produttore a sostenere il trattato anti-combustibili fossili
Nel dicembre 2023, la Colombia è diventata il primo grande Paese produttore di petrolio e gas a sostenere il Trattato di Non Proliferazione dei Combustibili Fossili, un’iniziativa internazionale che punta a fermare l’espansione dell’industria fossile. La decisione, fortemente voluta da Muhamad, ha posizionato la Colombia come un caso unico tra i Paesi esportatori di petrolio.
40 miliardi di dollari per la transizione ecologica
La transizione energetica è un altro pilastro del lavoro della ministra. Nel settembre 2024, il suo ministero ha annunciato un portafoglio di investimenti verdi da 40 miliardi di dollari, destinato a progetti di ecoturismo, energie rinnovabili e conservazione della biodiversità. Il piano prevede anche la graduale eliminazione dei sussidi ai combustibili fossili, con l’obiettivo di costruire un’economia basata sulle energie pulite e sulla protezione degli ecosistemi. (Time)
COP16: il piano colombiano per la biodiversità
La Colombia è uno dei Paesi con la più alta biodiversità al mondo e Muhamad ha fatto della sua protezione una priorità. Durante la COP16 sulla Biodiversità, tenutasi a Cali, ha presentato il Piano di Azione per la Biodiversità 2030, un ambizioso programma che prevede 191 obiettivi e un investimento di oltre 17,8 miliardi di dollari. Tra le misure chiave ci sono il ripristino degli ecosistemi, la protezione delle comunità indigene e la lotta alla criminalità ambientale. (Le Monde)
Un futuro senza combustibili fossili
Muhamad guarda oltre i confini della Colombia e promuove un approccio globale alla crisi climatica. Ha sottolineato la necessità di un trattato internazionale che vieti l’espansione dei combustibili fossili e di un nuovo sistema finanziario globale che sostenga la transizione energetica nei Paesi in via di sviluppo. La sua visione è chiara: il cambiamento climatico non può essere affrontato solo a livello nazionale, ma richiede una cooperazione internazionale senza precedenti.
Una leader in prima linea per il pianeta
Susana Muhamad non è solo una ministra, ma una delle voci più autorevoli dell’ambientalismo globale. Il suo lavoro dimostra che anche un Paese produttore di petrolio può diventare un modello di transizione ecologica. La sua determinazione l’ha portata nella lista dei Climate Leaders di Time, ma la sfida è appena iniziata.